Cos’è la calvizie
Normalmente, ogni giorno, ognuno di noi perde fino ad un centinaio di capelli. Questi sono tuttavia rimpiazzati da nuovi capelli pronti a crescere al posto di quelli caduti. Quando il numero di capelli persi supera di gran lunga i nuovi capelli che crescono si inizia a parlare di calvizie. La calvizie può essere il risultato di diverse cause. Ad esempio, le carenze alimentari, lo stress, una malattia o anche una predisposizione genetica.Calvizie maschile
Gli uomini sono maggiormente colpiti da calvizie rispetto alle donne. Ne soffre circa il 30% entro i 30 anni e oltre il 60% entro i 60 anni di età. Negli uomini la calvizie è misurata secondo una scala a 7 stadi, nota come scala Hamilton-Norwood:- Stadio 1: si verifica una leggera diminuzione nell’attaccatura dei capelli
- Stadio 2: formazione di un’area a forma di triangolo lungo la fronte
- Stadio 3: oltre agli effetti mostrati nello stadio 2, iniziano a mostrarsi delle perdite sul vertice
- Stadio 4: arretramento significativo dei capelli nell’area frontale e diradamento progressivo della zona tra fronte e vertice
- Stadio 5: perdita quasi totale dei capelli lungo la fronte e diradamento maggiore della zona tra fronte e verticb
- Stadio 6: assenza totale di capelli lungo la corona e unione delle zone fronto-temporali e vertice
- Stadio 7: è l’ultimo stadio della scala Hamilton-Norwood in cui i capelli rimangono solo nella zona occipitale.
Calvizie femminile
Nelle donne la probabilità di calvizie è più bassa rispetto al genere maschile. Infatti, nel corso della loro vita ne soffre in media il 40% delle donne. Per il sesso femminile esiste una scala di riferimento, nota come scala Ludwig, a tre gradi:- Grado 1: il primo grado indica un leggero diradamento nella zona centrale della testa a formare una linea, insieme alla formazione di capelli sempre più sottili.
- Grado 2: il secondo stadio mostra un aumento del diradamento nella parte centrale, insieme ad un rallentamento nella crescita dei capelli
- Grado 3: è l’ultimo stadio che evidenzia una bassissima densità dei capelli, in particolare nell’area centrare che assume una forma a cerchio.