Cicatrici nel trapianto di capelli


Sommaire

Ci sono stati progressi significativi nelle procedure di trapianto di capelli e la maggior parte delle procedure che sono diventate meno invasive e meno dolorose. E con l’introduzione dell’anestesia senza ago, le procedure sono rese ancora più confortevoli.

Tuttavia, parlando di trapianto di capelli, c’è una cosa che spaventa la maggior parte delle persone, l’inevitabile cicatrice in area donatrice.

Quindi, diamo un’occhiata più da vicino alle cicatrici da trapianto di capelli e vediamo quanto dovrebbero interessarvi.

Procedure più comuni per il trapianto di capelli

La tipologia di chirurgia di trapianto di capelli è la prima cosa che dobbiamo esaminare, per capire meglio gli esiti cicatriziali che si possono verificare. Dopotutto, i diversi tipi di chirurgia vengono eseguiti in modo diverso e le cicatrici dipendono interamente dalla procedura.

Ci sono quattro procedure di trapianto più comuni:

  • Trapianto di unità follicolare (FUT)
  • Estrazione dell’unità follicolare (FUE)
  • Estrazione dell’unità follicolare con incisione a lame di zaffiro (FUE Zaffiro)
  • Impianto diretto di capelli (DHI)

FUT

La FUT è una delle procedure di trapianto di capelli più invasive. Per il trapianto di unità follicolare FUT, l’area ricevente (tipicamente sul retro del cuoio capelluto) prevede una rimozione di una losanga di pelle che viene poi separata in innesti individuali. Non sorprende che la tecnica abbia appunto preso il nome di STRIP.

Una volta eseguita l’estrazione della losanga di pelle viene eseguita la sutura,e i punti vengono di solito rimossi dopo circa dieci giorni. I pazienti rimarranno con una cicatrice lineare che potrebbe andare da un orecchio all’altro, a seconda delle dimensioni della zona donatrice.

FUE

Mentre la FUT potrebbe lasciare una cicatrice evidente, il metodo FUE è molto meno invasivo e non dovrebbe lasciare segni evidenti sul cuoio capelluto, ecco perché è la procedura più diffusa. Durante l’estrazione delle unità follicolari tramite metodo FUE, i follicoli piliferi vengono estratti e inseriti singolarmente.

La procedura va come segue: dopo la rasatura dell’area donatrice il chirurgo rimuove i singoli follicoli piliferi. Piccole incisioni vengono effettuate nella zona ricevente dove i follicoli piliferi verranno inseriti uno alla volta. Questo riduce al minimo le cicatrici e garantisce un aspetto completamente naturale.

Quindi, per via della mancanza di cicatrici particolarmente visibile nella zona donatrice, il trapianto di capelli FUE è una procedura molto più popolare della FUT.

Zaffiro FUE

Questa procedura è molto simile a quella precedentemente descritta. L’unica differenza sta negli strumenti utilizzati. Per la FUE Zaffiro, il chirurgo utilizzerà un bisturi in zaffiro con lama a V durante la fase d’incisione. La forma riduce ulteriormente le cicatrici e consente di rendere ancora più precise le incisioni nell’area ricevente.

DHI

Infine, la DHI è un’altra procedura simile alla FUE. Per la procedura DHI viene utilizzata una speciale penna per l’impianto di Choi. La penna ha un ago cavo dove vengono caricati i singoli follicoli piliferi. L’ago pratica quindi l’incisione nella zona ricevente e impianta il follicolo pilifero simultaneamente. Le cicatrici sono ridotte al minimo, spesso non sono nemmeno visibili ad occhio nudo.

Coprire le cicatrici con un secondo trapianto di capelli

La copertura delle cicatrici da trapianto di capelli con un secondo trapianto di capelli è possibile solo con la procedura FUE. Nel caso in cui sia stata effettuata una procedura FUT e si voglia coprire la cicatrice nella zona donatrice, si può optare per una FUE. Tuttavia, potrebbe non avere sempre successo; dipende dalle dimensioni della cicatrice e dal suo spessore.

Tenete presente che il tessuto cicatriziale è diverso dal tessuto normale e potrebbe e i follicoli piliferi impiantati potrebbero non sopravvivere. Dopo aver innestato i capelli in una cicatrice, i capelli potrebbero ricrescere per poi andare incontro ad un ulteriore processo di miniaturizzazione.

Per coprire le cicatrici del trapianto di capelli, si potrebbe anche optare per la tricopigmentazione del cuoio capelluto. È per lo più simile al tatuaggio del cuoio capelluto e il fine è quello di mascherarla il più possibile riducendo la differenza cromatica tra capelli e cute. Per quanto riguarda il tempo di recupero, la micropigmentazione del cuoio capelluto guarisce velocemente e non lascia cicatrici aggiuntive.

Come garantire una cicatrice minima

Per ridurre al minimo le cicatrici da trapianto di capelli, è sempre fondamentale seguire i consigli del medico. Il vostro medico vi dirà esattamente cosa dovete fare dopo l’intervento.

Dovrete evitare di rimanere alla luce diretta del sole per alcune settimane dopo l’intervento, le cicatrici tendono a diventare più evidenti dopo l’esposizione al sole.

Non indossate cappelli e cercate di mantenere il cuoio capelluto fresco fino a quando non sarete completamente guariti dall’intervento di trapianto. Il sudore e i materiali non sterilizzati potrebbero causare un’infezione che può aumentare la visibilità delle cicatrici.

Infine, se volete avere le cicatrici appena visibili dopo il trapianto di capelli, è fondamentale programmare l’intervento con una clinica affidabile.

Trapianto di capelli con il Dr. Emrah Cinik

Il Dr. Emrah Cinik e il suo team hanno anni di esperienza nella chirurgia del trapianto di capelli e sono molto apprezzati dai pazienti e dalle autorità mediche.

Il Dr. Emrah è specializzato in trapianti di capelli FUE, che riducono al minimo le cicatrici e lasciano il cuoio capelluto naturale e pieno di capelli. Se volete fissare un consulto, contattate il Dr. Cinik e date nuova vita ai vostri capelli.

Conclusione

Le cicatrici da trapianto di capelli non dovrebbero essere nulla di cui preoccuparsi se i professionisti esperti eseguono la procedura di trapianto. Anche se alcune cicatrici visibili, indipendentemente dal tipo di intervento chirurgico che si sceglie, possono essere facilmente coperte una volta che i capelli ricominciano a crescere.


0 commentaires


Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *